Secondo l'ultima ricerca dell'Osservatorio Sanità di UniSalute in collaborazione con Nomisma, gli italiani sono consapevoli dell'esistenza delle polizze sanitarie integrative, ma solo il 9% degli intervistati ha dichiarato di averne già sottoscritta una.

La maggioranza degli italiani, sei su dieci, dichiara di sapere cosa sia una polizza sanitaria integrativa, mentre un terzo afferma di averne sentito parlare. Solo l'8% del campione ammette di non avere nessuna conoscenza in merito.

Nonostante l'informazione diffusa, solo il 20% degli italiani sta prendendo in considerazione l'idea di sottoscrivere un'assicurazione sanitaria integrativa, mentre il 25% non sente l'esigenza immediata ma non esclude la possibilità in futuro. Complessivamente, il 46% delle persone intervistate manifesta un interesse più o meno concreto verso questo tipo di polizze.

È incoraggiante notare che chi ha già sottoscritto una polizza sanitaria integrativa si dichiara generalmente soddisfatto della scelta, con l'88% di soddisfazione complessiva. I motivi principali di soddisfazione sono la semplicità e chiarezza dell'offerta, la fiducia nella compagnia e la rapidità nei rimborsi.

Le principali finalità indicate per l'assicurazione sanitaria integrativa sono la possibilità di accedere a prestazioni specialistiche che altrimenti sarebbero costose (43%) e l'aspettativa di ricevere cure mediche a costi inferiori (36%). Altri motivi menzionati includono la riduzione dei tempi d'attesa (23%) e l'accesso a coperture personalizzate in base alle esigenze individuali (28%).

Nonostante la conoscenza e l'interesse, l'adesione effettiva all'assicurazione sanitaria integrativa in Italia rimane relativamente bassa. Tuttavia, il potenziale passaparola positivo da parte dei soddisfatti assicurati potrebbe contribuire a promuoverne l'utilizzo e aumentare l'adesione nel futuro.